Le domande più frequenti
Quando approcciamo la vendita o l'acquisto di un immobile, è molto importante sapere che ci sono alcune azioni preliminari e non da compiere al proprio beneficio. Alcune volte si danno per scontate le cose più importanti incorrendo in spiacevoli sorprese. Con questa semplice pagina vogliamo aiutarvi a essere pronti a 360° per un passo molto importante.
PRIMI PASSI
E' molto importante valutare attentamente le spese che potranno essere neccessarie a tutte fasi pre e post acquisto. Prima di effettuare la proposta è sempre bene cercare di sviscerare le reali condizioni dell'immobile al fine di essere completamente consapevoli di quanto sarà necessario apportare. Quindi una attenta analisi dei costi da sostenere.
Prima di acquistare una casa è sempre bene il confronto in famiglia, ove le necessità e i desideri sono molto spesso differenti per ogni elemento. Determinare quale tipologia di casa sarà la più adatta alla vostra famiglia e non, è il primo passo per poter effettuare visite mirate ed allineate alle vostre aspettative. Nessuna perdita di tempo o speranze disilluse.
Determinare attentamente dove ci piacerebbe fosse la nostra nuova casa è un passo all'apparenza molto semplice ma in realtà può nascondere insidie inimmaginabili...Sapete davvero quali sono le reali preferenze di ogni componete della famiglia? Magari vostra moglie non lavoro pe raccudire i figli e la vicinanza al centro cottà potrebbe essere vitale.
Ogni accessorio, caratteristica, optional e annessi, non deve mai esserelasciata al caso. E' in questa fase che bisogna farsi le idee più chiare possibile. Desidriamo fortemente un posto auto di proprietà, un giardino o un ampio terrazzo? E' bene determinare questi elementi prima di approdare alla ricerca.
I bisogni sono quasi sempre il motore di una ricerca immobiliare. Determinare insieme al vostro agente di fiducia questo step, è un grande passo verso la soddisfazione di aver trovato la casa giusta per se.
Non sempre il budget determina questi elementi. Molto spesso si potrebbero visionare soluzioni anche al di sopra delle nostre aspettative pur rimandendo nelle cifre preposte.Sicuramente avere una visione di quelli che potranno essere gli spazi necessari o meglio imprescindibili, è il passo giusto.
BUROCRAZIA E PRATICHE
La principale operazione è comunicare all’Ufficio Anagrafe del Comune presso cui si va ad abitare il cambio di residenza. La variazione va effettuata entro 20 gg. dal trasferimento.
Contattare le società erogatrici per ottenere informazioni sui nuovi allacciamenti. Infatti se l’immobile compravenduto è sprovvisto di utenze di servizio si dovrà procedere con la richiesta (domanda di allacciamento) ai vari fornitori.
Istituita con la legge di stabilità 2014 TARI sostituisce la vecchia TARES. Il pagamento è dovuto da qualsiasi soggetto che possiede o detenga a qualsiasi titolo locali od aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti. Introdotta dalla legge di stabilità 2014, il pagamento spetta a tutti coloro che possiedono o detengono a qualsiasi titolo fabbricati ed aree edificabili, ad esclusione dell’abitazione principale considerata non di lusso. La legge di stabilità 2016 ha eliminato la quota TASI a carico degli inquilini nel caso in cui l’immobile in locazione sia da essi utilizzato come abitazione principale, ad esclusione degli immobili di lusso. L’IMU (Imposta Municipale Unica), entrata in vigore1° gennaio 2012 sostituisce ICI, IRPEF e le relative addizionali regionali e comunali calcolate sui redditi fondiari riferiti ad immobili non locati. La legge di Stabilità 2014 ha abolito l’IMU sulla prima casa, unica eccezione l’immobile indicato di lusso – appartenente alle categorie catastali A/1 A/9 A/8. Dal 2016 l’assimilazione all’abitazione principale è estesa anche alle cooperative edilizie a proprietà indivisa destinate a studenti universitari soci assegnatari anche se non hanno la residenza anagrafica.Resta in vigore sulla seconda casa.